SUPER RICCHI GUADAGNANO IN UN ANNO QUANTO UN OPERAIO IN 1000.

Un operaio dovrebbe lavorare mille anni per guadagnare quanto il capo di Stellantis in un anno, questo è quello a cui ci ha portato questo sistema che premia solamente i super ricchi e che fa ricadere i costi di tutte le crisi finanziare solamente sulle spalle dei lavoratori, un sistema che impoverisce sempre di più tutta la società e che continua a chiedere sacrifici solamente a chi già fa fatica ad arrivare a fine mese.

La quarta casa automobilistica più grande del mondo, Stellantis, ha tenuto martedì scorso la sua assemblea generale annuale, la quale ha approvato una retribuzione per il suo amministratore delegato, Carlos Tavares, per l’anno 2023, per una cifra che si aggira sui 36,5 milioni di euro. Un compenso da capogiro che un operaio della stessa azienda metterebbe insieme in più di mille anni di lavoro. Un aumento colossale di stipendio che arriva pochi giorni dopo la notizia che la stessa azienda ha ridotto la produzione di auto in Italia e ha lasciato a casa 3.793 operai dal 2021 ad oggi.

Una retribuzione spropositata e ingiustificata per l'amministratore delegato di Stellantis (ex FIAT) che denota come tutto il sistema liberista sia malato ma che continuano a spacciarci come unico e giusto con la continua esaltazione del privato che “gestisce meglio del pubblico” e che ha diritto di guadagnarci. Se questa logica fosse giusta, non si spiegherebbero i fallimenti di tutte quelle aziende gestite da personaggi strapagati che escono di scena con buoni uscita stratosferici dopo aver combinato disastri enormi sia dal punto vista economico che sociale o che appena in difficoltà chiedono l' aiuto dello Stato.

Gli stipendi degli operai sono fermi dagli anni 90, anzi sono persino diminuiti del 3% dal 1990 nonostante l'inflazione continui a crescere, mentre gli stipendi dei manager continuano

ad aumentare a dismisura .

C'È BISOGNO CHE LE MASSE SI MOBILITINO

C'È BISOGNO DI RIBALTARE TUTTO