I COMUNISTI VINCONO IN SRI LANKA

Arrivano ottime notizie per tutto il movimento comunista e per chi vuole un mondo multipolare. In Sri Lanka. I Comunisti marxisti-leninisti del Fronte di Liberazione Popolare presentandosi nell’alleanza del Potere Popolare Nazionale prendono il potere passando dal 4% al 62% ottenendo il 70% dei seggi in parlamento e i 2/3 necessari per poter fare le revisioni costituzionali.

Le elezioni parlamentari che si sono tenute giovedì in Sri Lanka sono state vinte nettamente dal partito di Anura Kumara Dissanayake, il nuovo presidente eletto a fine settembre e considerato il più a sinistra della storia del Paese. Prima delle elezioni l’alleanza del Potere Popolare Nazionale, controllava solo 3 dei 225 seggi del parlamento, rendendo impossibile per Dissanayake far approvare qualsiasi riforma.

Ora dopo le elezioni parlamentari con questo risultato storico, comincia una nuova era per il Paese.