CONTINUANO LE RIVOLUZIONI COLORATE TARGATE USA

Le rivoluzioni colorate pilotate dagli USA vengono riprodotte ciclicamente in ogni Stato che non si voglia piegare al predominio occidentale e tenti in qualche modo di mantenere la propria autonomia e la propria indipendenza.

Proprio come successo con le primavere arabe e con l'Euro Maidan, lo stesso copione viene riproposto in Georgia, dove i manifestanti sfilano contro la legge sugli “agenti esterni” con i mano bandiere europee e statunitensi.

La cosiddetta legge sugli “agenti stranieri” prevede che organizzazioni non governative, media e altre entità che ricevono più del 20% dei loro finanziamenti dall’estero si segnalino come agenti di influenza straniera in un apposito registro, imponendo loro inoltre di fornire costanti aggiornamenti sui propri finanziamenti e sulle proprie spese, va ricordato che una legge identica gli USA ce l'anno da tempo e nessun altro Stato ha pensato mai di contestarla.

I media occidentali continuano a mostrare immagini di manifestazioni contro il governo georgiano con l'intento di influenzare l'opinione pubblica giustificando così un possibile futuro attacco degli USA nel Paese nel tentativo di allontanarlo dall'influenza russa e avvicinarlo a quella europea/NATO/USA proprio come hanno fatto in Ucraina nel 2014 con un vero e proprio golpe.

Gli USA si sentono i padroni del Mondo intero e vogliono che tutti gli Stati stiano sotto la loro influenza imperialista come degli schiavi ubbidienti.